E così nel giro di pochi giorni due Consigli comunali della Campania approvano la Proposta di Legge Rigenera e la inviano al Consiglio Regionale: a Bracigliano si unisce ora addirittura un Capoluogo di Provincia come Avellino.

Lo Statuto della Regione Campania prevede che l’iter istituzionale per essere completo dall’insieme dei Consigli Comunali deliberanti vi sia la rappresentanza di almeno 50.000 cittadini e che vi sia la deliberazione di almeno 3 Consigli Comunali: nei prossimi giorni vi sono altri Consigli Comunali della Campania che hanno all’ordine del giorno l’approvazione della Proposta RIGENERA.

Siamo quindi ad un passo dall’avere realizzato l’obiettivo di far giungere in Consiglio Regionale la Proposta RIGENERA nel mentre è ancora in corso la raccolta delle firme, peraltro ad uno stadio avanzato e positivo e che, proprio in base a queste novità positive può muoversi con ancora maggiore slancio e determinazione per cogliere l’obiettivo delle 10.000 firme entro la fine di aprile.

Per Bracigliano complimenti al Sindaco sen. Gianni Iuliano che ha spostato l’iniziativa e vi sta concorrendo attivamente. Ad Avellino grande merito al Consigliere Comunale Francesco Iandolo – insieme all’ARCI e a Legambiente irpine – e all’impegno dell’Assessora Emma Buondonno e così anche nel Capoluogo irpino si è arrivati ad un voto unanime del Consiglio con merito dei consiglieri, dell’Amministrazione e del Sindaco.

Non vi è dubbio che questi recenti fatti, così come la riuscita forte della 3Giorni la Natura del Pensiero e il procedere della raccolta di firme siano il segno di un Movimento che cresce e si allarga e che comincia a mordere anche nei livelli istituzionali.

Importanti gli appuntamenti che si profilano già a cominciare questo pomeriggio da Caserta, area davvero martoriata da un dissennato e spesso criminale consumo di suolo,

e poi venerdì 15 a Nola

e nel fine settimana in tanti luoghi della Campania mentre si comincia a preparare la MOBILITAZIONE GENERALE DI RIGENERA dal 21 al 24 marzo proprio CONTRO IL CONSUMO DI SUOLO E PER BLOCCARE LE NORME DISSENNATE IN DISCUSSIONE NEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA: ovunque c’è un nucleo di raccolta di firme ci sia in quelle giornate una iniziativa di confronto e discussione anche riproducendo i materiali allegati

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