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Vi proponiamo le immagini di una bella serata di passione politica e ideale nel ricordo di Filippo Maone: e ancora grazie al Circolo ILVA che ancora una volta ci ha ospitati; al grande affetto di Luciana Castellina; a Nora Puntillo e Eugenio Donise, a Massimo Anselmo, ai familiari di Filippo e alle tante e ai tanti partecipanti.

ISTITUENDO CENTRO DI FORMAZIONE DI CULTURA POLITICA CRITICA

La serata è stata anche l’occasione per lanciare la raccolta sostegni all’istituendo Centro di Formazione di Cultura Politica Critica attraverso il quale, insieme a diverse Associazioni, vogliamo concorrere a rispondere al bisogno diffuso tra i giovani soprattutto di potersi dotare di strumenti di analisi critica che aiutino il loro impegno per la trasformazione della società.

Dell’idea abbiamo a lungo discusso ieri proprio con Luciana Castellina e con un e caro compagno di viaggio che ci accompagnerà in questo sforzo: il Professore Marcello Musto.

Per il Centro di Formazione abbiamo proposto di poter utilizzare una piccola parte degli spazi della Fondazione Chiaromonte all’angolo tra Piazza Carità e via Toledo a Napoli: la Fondazione è parte del patrimonio dell’ex PCI-PDS-DS gestito ora dalla rete di Fondazioni e Associazioni che fanno capo a livello nazionale alla struttura che fa capo a Ugo Sposetti.

E questa richiesta gliela ha indirizzata insieme a noi – Gianni Cerchia, Luciano Volpe e Gianfranco Nappi, rispettivamente Presidente e Segretario dell’Associazione Infinitimondi e Gianfranco Nappi Direttore della Rivista – direttamente anche Franca Chiaromonte con la quale tra le prime abbiamo discusso dell’idea: ad oggi, dopo due mesi, non abbiamo ancora ricevuto risposta.

Rimaniamo – ancora per un po’ – in attesa fiduciosa.

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MARCELLO MUSTO

Professore di Teoria Sociologica alla York University, a Toronto – Canada, dove è il direttore fondatore del Laboratorio per le Teorie Alternative. È riconosciuto a livello globale come uno degli autori che ha dato un contributo significativo alla rinascita degli studi su Marx nell’ultimo decennio e i suoi interessi di ricerca includono anche il pensiero socialista, la storia del movimento operaio e i sistemi socio-economici alternativi. Il suo lavoro è stato tradotto in tutto il mondo in venticinque lingue e tra le sue pubblicazioni ci sono quattro libri monoautore e undici volumi editi.