Dal basso della mia incompetenza formale, faccio seguito alle riflessioni qui pubblicate di Gianfranco Nappi (a caldo e calda, com’è nel suo stile) ( https://www.infinitimondi.eu/2024/11/06/degli-usa-e-di-noi-di-gianfranco-nappi/ ) , e di Lorenzo Fattori,( https://www.infinitimondi.eu/2024/11/07/degli-usa-e-di-noi-qualche-dato-economico-per-spiegarsi-il-voto-a-trump-di-lorenzo-fattori/ ), puntuale sugli aspetti economici. L’esito elettorale negli USA (e non solo, ma è per entità un buonContinua…

Ho letto quasi tutti i libri di Elena Ferrante e tutta la trilogia dell’amica geniale, con entusiasmo decrescente, ma con l’interesse tenuto vivo dalla qualità, elevata, della scrittura. Una scrittura capace di rappresentare l’abiezione, il degrado, la violenza, senza essere abietta, degradata, violenta, generando la capacità non comune di rendereContinua…

L’Epica deve necessariamente raccontare grandiose epopee, meravigliose imprese, deve per forza essere costituita da narrazioni di gesta eroiche compiute da personaggi semidivini, spesso aiutati dalle divinità in lite fra loro? Può esistere anche una Epica minimale, fatta di piccole cose, ordinarie e quotidiane, una epica che racconta minuscole vicende altrettantoContinua…