27 gennaio. Edith Bruck, la libertà di non odiare. Dall’intervista di Alias/il Manifesto di sabato.
Quando l’esperienza dei lager non ci è appartenuta – fisicamente intendo – è terribilmente difficile interrogare chi invece in quell’inferno ci è capitato. Vorrei chiederle: la speranza, in quei giorni, era un sentimento ancora vivo? Certo, direi sicuramente di sì. Se non avessi avuto speranza oggi non sarei qui davantiContinua…