Aveva compiuto 95 anni a dicembre 2024. E’ stato Consigliere provinciale a Napoli dal 1975 al 1985 e Assessore provinciale dal 1975 al 1980.
Si è spento stamani, martedì 12 agosto.
Domani, mercoledì 13 agosto, alle ore 16.00 presso la Sala delle pompe funebri Dell’Anno a San Giovanni a Teduccio ( Corso S. Giovanni a Teduccio, 239/241 ), il saluto di familiari e compagni.
Ci stringiamo al fratello Gennaro, alla figlia e a tutta la sua famiglia.
Cosa sono stati i Comunisti italiani, e quelli Napoletani non di meno? Senza retorica, un popolo che si organizza; classi subalterne che rivendicano il loro futuro a schiena diritta; una aspirazione alla giustizia e ad una più alta umanità incomprimibile.
Di questa storia, Aniello è stato parte ed espressione attiva.
In queste foto tratte Dall’Archivio Mario Riccio-Infinitimondi, lo riconoscete tra Geppino D’Alò e Andrea Geremicca. E’ il 1973. A Napoli c’è il colera. E i comunisti diventano popolo che si organizza per fronteggiare l’epidemia: il Salone di Via Dei Fiorentini è gremito. Interviene Gerardo Chiaromonte. Al tavolo della presidenza anche Abdon Alinovi e Eugenio Donise.


